Gela. In quale mare fanno il bagno i cittadini? Come mai non vengono apposti divieti di balneazione? Si vuole forse coprire qualcuno? Sono domande legittime, soprattutto alla luce dei controlli della Capitaneria di Porto ma anche dalle denunce che arrivano dalle associazioni.
Una foto scandalo è stata infatti inviata dall’associazione “Giovani per la Sicilia”. Le immagini parlano da sole. Sotto la collina di Montelungo si è formato un fiumiciattolo di colore verde che sicuramente non lascia presagire nulla di normale. E quel piccolo torrente sfocia in mare aperto, quel mare dove poi centinaia di persone ogni giorno fanno il bagno, non sapendo che potrebbe esserci in atto un grave inquinamento.
Tutti hanno notato in queste settimane la presenza di meduse morte, di schiuma in acqua e alghe.
Le correnti marine c’entrano poco ma a stagione inoltrata nessuno si premura di informare la gente sullo stato di salute del mare. Ci sono in atto diverse conferenze di servizi che però non hanno portato all’emissione di nessun provvedimento.
Polizia, Carabinieri e Guardia Costiera hanno effettuato sabato pomeriggio un’ispezione alla foce del fiume Gattano per verificare lo stato di funzionamento del depuratore gelese. Cosa è cambiato a distanza di un anno? Dove scaricano i cittadini di Macchitella, Scavone e Marchitello? Attendiamo risposte.
