Gela. I tecnici del Comune e quelli del settore polizia municipale, negli ultimi giorni, hanno concluso di elaborare i dati delle entrate prodotte dai verbali di infrazione, emessi in città. Ci sono quelli certi, dello scorso anno, e le previsioni per il 2018. Nel 2017, Palazzo di Città ha incamerato 700 mila euro. La parte del leone la fanno le sanzioni emesse per violazione delle zone a traffico limitato, 8.716. Poi ci sono quelle che arrivano dallo street control (2.157) e dalle strisce blu (1.337). Il resto, invece, segna 4.313, sotto la dicitura “varie”. Per l’anno in corso, almeno a livello di incassi, si prevede una riduzione del quaranta per cento, dovuta soprattutto alla riduzione del personale a disposizione e al fatto che “il sistema di videosorveglianza della Ztl e dell’Apu è in funzione da diverso tempo e pertanto gli utenti della strada si sono meglio abituati al rispetto di queste aree e ciò lascia logicamente presumere un minor numero di infrazioni e di conseguenza di verbali”.
I soldi in cassa dalle multe. Insomma, gli automobilisti iniziano a stare più attenti. Così, la stima ufficiale 2018 raggiunge la soglia del milione di euro, ma solo prevedendo gli incassi dei ruoli per gli anni precedenti. Una parte delle entrate, poco più di 500 mila euro, sarà invece destinata a coprire spese per il miglioramento della segnaletica, il potenziamento dell’attività di controllo e la sicurezza stradale.
