Gela. Lo scontro verbale, seppur a distanza, esplose durante uno dei comizi a sostegno dell’allora candidato a sindaco Angelo Fasulo, nel corso della campagna elettorale per le amministrative di due anni fa.
Il comizio e la contestazione. Il presidente della Regione Rosario Crocetta, dal palco allestito in piazza Umberto I, accusò apertamente alcuni contestatori, ad iniziare da Saverio Di Blasi, esponente ambientalista dell’associazione Aria Nuova. Per quei fatti, si starebbe profilando il rinvio a giudizio dell’ex sindaco. Tra le accuse mossegli dai pm della procura, ci sarebbe quella di diffamazione. Crocetta, in quei concitati minuti, accusò Di Blasi di essere vicino a diversi pregiudicati. Quanto accaduto sarebbe stato interamente registrato. Saverio Di Blasi denunciò il presidente Crocetta. Un procedimento penale parallelo venne attivato anche nei suoi confronti. Negli scorsi mesi, proprio Crocetta è stato sentito dai magistrati della procura, dopo che una prima richiesta di archiviazione era già stata inoltrata. Adesso, però, scatterebbe il giudizio nei confronti dell’ex sindaco che, il prossimo febbraio, dovrebbe presentarsi davanti al giudice del tribunale.