Gela. Doveva essere il campo largo dell’area progressista, con l’approccio iniziale dell’agorà politica. Da quell’esperienza, poi confluita nella coalizione ora guidata dal candidato a sindaco Terenziano Di Stefano, sono venuti a mancare diversi pezzi. In queste ore, invece, il campo largo sembra farsi quasi prerogativa di un’area che va dai moderati al centrodestra. Ieri, qualche traccia iniziava ad emergere. L’iniziativa dei moderati, adesso, potrebbe consolidare l’asse con diverse anime del centrodestra, a partire dalla Dc e da Forza Italia. Sarebbe in dirittura d’arrivo un’intesa complessiva. Ancora una volta l’ipotesi che pare prendere campo è quella di un sostegno all’ingegnere Grazia Cosentino, attuale responsabile tecnico in Impianti Srr e già dirigente comunale. Intorno alla sua candidatura a sindaco starebbero man mano confluendo sia i moderati sia diverse sigle del centrodestra “ufficiale”. Il dubbio rimane intorno a Fratelli d’Italia. I meloniani dovevano essere leader dell’alleanza d’area ma la proposta della candidatura del capogruppo consiliare Vincenzo Casciana ha convinto altre sigle a valutare direzioni alternative. Per ora, come riferisce il presidente provinciale FdI Gianluca Nigrelli, “la proposta rimane sempre quella di Casciana”. Eslcude inoltre che il partito nazionale stia valutando l’ipotesi Scerra. “Non ci risulta”, sottolinea.
Le prossime ore diranno di più intorno al perimetro di una coalizione che però non annovera l’Mpa, partito che è al tavolo del centrodestra ma nella giunta Greco, e il gruppo dell’ex parlamentare Ars Pino Federico. Ieri, il presidente dell’assise civica Salvatore Sammito ha preannunciato lo sviluppo di un progetto che potrebbe rappresentare un blocco diverso dal campo largo in via di definizione. Il centrodestra locale, così, considerando pure la componente moderata, potrebbe scindersi. Il quadro inizia a delinearsi e dovrà a breve esprimersi pure il sindaco Lucio Greco, che sta vagliando il da farsi e non ha mai escluso un percorso per un secondo mandato. Avrà il sostegno necessario?
