“I trentadue milioni di euro per il lungomare e lo yard metalmeccanico”, il Pd rilancia sulle compensazioni di Eni

 
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Gela. Il completamento dell’intero lungomare Federico II di Svevia ma anche lo yard metalmeccanico e l’impianto per il trattamento delle acque reflue.


I punti di riferimento del Pd. Sono questi i punti di riferimento che verranno rilanciati dal gruppo consiliare del Pd anche nel corso della riunione, convocata per domani mattina in municipio. Consiglieri e amministrazione comunale cercheranno di fare il punto della situazione intorno alla vicenda dei trentadue milioni di euro delle compensazioni Eni. “Chiederemo all’amministrazione comunale – dice il capogruppo Vincenzo Cirignotta – un’accelerazione dei progetti da finanziare con queste somme. In particolare, il Partito Democratico porterà all’attenzione della conferenza dei capigruppo la necessità che l’utilizzo dei fondi sia incentrato sullo sviluppo delle attività fronte mare, sull’agricoltura e sulle infrastrutture nel settore metalmeccanico”. Si tratta delle somme che Eni ha messo a disposizione dell’amministrazione comunale dopo la firma del protocollo d’intesa del novembre di tre anni fa.

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