Gela. “I programmi degli altri possibili candidati? Non li conosco. Fino ad oggi, ho solo sentito accuse nei miei confronti. Quando e se verranno presentati, saprò valutarli”.
“Gli altri cambiano solo partiti”. Il sindaco Angelo Fasulo prende subito le distanze dagli avversari che, nella corsa a Palazzo di Città, dovrebbero insidiarne l’eventuale riconferma. “E’ vero – ammette – abbiamo perso un pezzo importante della nostra originaria coalizione. Gli autonomisti, almeno per il momento, si sono allontanati. E’ anche vero, però, che altri alleati hanno scelto di stare con noi. Siamo aperti al confronto ma sempre sulla base di un programma condiviso”. Fasulo, inoltre, solleva la questione coerenza. “Se non sbaglio – ammette – molti sono impegnati solo a cambiare partiti. Il Pd che, forse per la prima volta in maniera compatta, ha scelto di appoggiarmi non si tirerà indietro e anche quelli più critici rimangono nella nostra area politica”.
“Rimango nel Pd”. Una conferma in questo senso, arriva dal consigliere comunale Nuccio Cafà. “Io rimango nel Pd – conclude – le parole del deputato Giuseppe Arancio? Credo siano state dettate solo dall’impulso. Alla fine, quello che si verificò con l’appoggio a Calogero Speziale cinque anni fa non produsse conseguenze così gravi per il Pd”.
