Gela. I lavori al porto isola Eni potrebbero iniziare già entro le prossime settimane.
Verso il sì della capitaneria. I cantieri, appaltati negli scorsi mesi, subirono un primo ritardo e, poi, lo stop definitivo soprattutto a causa della necessità di smaltire, secondo i parametri fissati dalle leggi in materia, diversi quantitativi di rifiuti speciali. Dalla capitaneria di porto, nei prossimi giorni, dovrebbe arrivare il nulla osta. “Abbiamo individuato il sistema per trasportare i rifiuti speciali presenti in quell’area – spiega il comandante Pietro Carosia – ci sono tutte le condizioni per rilasciare le autorizzazioni”. La riapertura del cantiere potrebbe rappresentare una svolta, seppur parziale, per l’indotto. L’appalto e i relativi lavori dovrebbero impiegare proprio operai dell’indotto, dato che la commessa di lavoro venne assegnata ad una società impegnata tra gli impianti di raffineria. Il caso dello stop al cantiere del porto isola venne sollevato in più occasioni anche dai segretari dei metalmeccanici di Fiom, Fim e Uilm.