Gela. “Non ti permetteremo di abbandonare Gela”. Il corteo a Roma. C’era scritto questo su uno degli striscioni portati in corteo, a Roma, dai lavoratori Eni che, insieme alle organizzazioni sindacali di Filctem, Femca e Uiltec, hanno aderito alla mobilitazione nazionale indetta contro il rischio di definitiva dismissione da parte della multinazionale, a cominciare dal sito di contrada Piana del Signore. In città, i dipendenti del gruppo hanno ridotto al minimo le attività ed hanno organizzato un breve sit in davanti all’ingresso della raffineria. A Roma, invece, i segretari provinciali e i lavoratori presenti hanno ribadito la strategicità del caso Gela. Tutto questo in vista dell’incontro del 24 febbraio che, al Ministero dello sviluppo economico, dovrebbe servire a fare chiarezza intorno al rispetto di quanto contenuto nel protocollo d’intesa del novembre di due anni fa.