Gela. I Forconi annunciano blocchi davanti alle raffinerie. Da stamattina sono cominciati i presidi e i blocchi delle autocisterne a Priolo e domani dovrebbero iniziare a Gela.
Il leader del movimento Mariano Ferro, durante una conferenza stampa convocata nel piazzale antistante il parlamento siciliano ha annunciato i blocchi: “Dobbiamo dare su segnale forte, non è possibile che i siciliani paghino prezzi della benzina così alti pur avendo qui le raffinerie». Un centinaio di manifestanti questa mattina ha organizzato un presidio davanti ai cancelli della raffineria Isab Sud di Priolo. Gli automezzi dello stabilimento sono stati fatti circolare. I manifestanti hanno consegnato dei volantini con le ragioni della protesta agli automobilisti. Riferendosi all’esito dell’incontro avuto ieri con il Presidente dell’Ars, Francesco Cascio, i rappresentanti dei gruppi parlamentari e del governo regionale Ferro ha detto: «Chiediamo interventi strutturali e vogliamo risposte.
Alcuni risultati li abbiamo ottenuti e riguardano sei punti dell’intesa raggiunta sulla questione della Serit, della legge antitaroccamento dei prodotti, l’utilizzo di 335 milioni di euro del programma di sviluppo rurale, l’attuazione dello statuto e il federalismo fiscale». «Abbiamo dato al parlamento regionale la possibilità di darci risposte entro una settimana – ha concluso – e giorno14 c’è l’incontro con Lombardo».