Gela. Sarà una corsa ad ostacoli quella che dovrebbe condurre a scegliere
i candidati del gruppo crocettiano in vista delle regionali di novembre.
Il coordinamento regionale. La scorsa settimana, a conclusione della due giorni di Trabia, il presidente Rosario Crocetta ha deciso di affidarsi ad un coordinamento regionale, che dovrebbe avere l’ultima parola nell’obliterare le candidature. Del coordinamento fanno parte anche i fedelissimi gelesi Enrico Vella e Loredana Lauretta. In città, ballano tanti nomi, ma non ci sono ancora certezze. In realtà, non è chiaro se Crocetta affiderà le sue “fortune” elettorali a due sole liste oppure anche al sostegno di quelle ufficiali del centrosinistra. Tanto dipenderà dai movimenti del Pd. “Ricopro un ruolo tecnico – dice Enrico Vella vicario dell’ufficio di gabinetto del presidente Crocetta – e non mi muovo per sponsorizzare candidature all’Ars. I nomi dei possibili candidati dovranno passare dal coordinamento regionale, senza fughe in avanti”. In realtà, a livello cittadino, sarà necessario arrivare ad un accordo tra il gruppo dei “palermitani”, dei fedelissimi di Crocetta che sono arrivati insieme a lui alla Regione, e quello dei “gelesi”, che tessono le strategie del Megafono a livello locale. Da quanto trapela, i “palermitani”, con in testa lo stesso Vella, sarebbero favorevoli ad una soluzione interna, magari un consigliere comunale da schierare nella lista per l’Ars. Allo stato attuale, però, non ci sarebbe alcuna intesa e i due gruppi potrebbero “pesare” gli eventuali nomi messi sul tavolo. Di certo, chi entrerà a far parte delle liste pro Crocetta non avrà un compito semplice nel sostenere la nuova corsa di un presidente che sembra aver perso molto del suo originario lustro politico.