Gela. Suicidio casalingo per la Meic Services Gela, che non si schioda dallo zero in classifica. Questa volta più per demeriti propri che per bravura delle avversarie. Dopo aver vinto bene il primo set le ragazze di Scavino si disuniscono.
La difesa riceve male e in attacco Presicce e Benefico non sono letali. Sul lato opposto della rete la Villani diventa un incubo e per le gelesi la sconfitta è inevitabile. Scavino punisce il martello Ferro in panchina (entra solo nel finale del quarto set), facendo imbufalire il pubblico del Palalivatino. La tensione nell’ambiente è palpabile e non sono da escludere decisioni clamorose nelle prossime ore. La Mascaro sta migliorando ma i continui cambi di Scavino ad esempio tra le due palleggiatrici non hanno sortito gli effetti sperati. L’ingresso di Ferro sul 23-19 nel quarto set per le romane è apparso assolutamente tardivo ed inutile. E’ ancora la terza giornata di campionato ma per invertire la rotta tutto l’ambiente non deve perdere la testa, dai dirigenti al tecnico, dalle giocatrici e persino ai tifosi, che hanno per la prima volta in tre anni contestato l’allenatore Scavino.
Meic Services Gela – Volley Roma 1-3
Meic Services: Presicce 11, Salamone 12, Ferro 1, Caruso (l), Vincenti 9, Spena 4, Mascaro 12, Benefico 13, Ambrogio 2, Incognito 4 , Angeloni ne, Tilaro ne. All : Scavino.
Volley Roma: Di Lallo 10, De Arcangelis 17, Villani 18, Umansky 2, Frasca 7, Giometti, Coscia 3, Giovannini 10, Gionmarini ne, Cambi ne, D’Odorico ne, Giampietri (L). All. : Pieragnoli.
Arbitri: Ferrarolo e Giorgianni di Messina.
Parziali: 25-23, 21-25, 18-25, 21-25.