Gela. Saranno risarcite dopo il violento impatto dello scorso anno, conseguenza diretta di un grave incidente stradale che si verificò su un tratto del lungomare Federico II di Svevia. Il giudice civile del tribunale ha accolto le richieste della difesa di una donna e della figlia, ancora minorenne. Erano a bordo della loro Fiat Panda, ma a causa delle ferite riportate dopo lo scontro con una Fiat 600, furono poi trasferite all’ospedale “Vittorio Emanuele”. Su ricorso avanzato dal legale Davide Catania, ad entrambe sono stati riconosciuti i danni fisici subiti e verranno coperti anche quelli alla vettura. Dopo gli accertamenti del caso e la ricostruzione della dinamica dell’incidente, è emersa la responsabilità del conducente della Fiat 600. A causa di una manovra azzardata, si determinò lo scontro tra le vetture.
Madre e figlia, inoltre, riportarono un forte stato di shock, causato dall’impatto e dalle conseguenze fisiche riportate. Il legale ha prodotto documentazione medica e i risultati degli accertamenti tecnici, che hanno rafforzato la ricostruzione.