Grande Successo per “Il Castello delle Emozioni” degli alunni dell’Istituto Suor Teresa Valsè

I giovani attori hanno trasmesso un messaggio potente e attuale: la vera forza di una comunità sta nella capacità di riconoscere e valorizzare le emozioni, tutte, nessuna esclusa.

08 giugno 2025 16:00
Grande Successo per “Il Castello delle Emozioni” degli alunni dell’Istituto Suor Teresa Valsè -
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Gela. Una serata carica di emozioni, entusiasmo e profondi insegnamenti ha incantato il pubblico del Teatro Eschilo, che ieri ha accolto con entusiasmo la rappresentazione teatrale “Il Castello delle Emozioni”, messa in scena dagli alunni dell’Istituto Suor Teresa Valsè, con il patrocinio del Comune di Gela.
Lo spettacolo, frutto di un attento lavoro educativo e creativo, ha visto protagonisti i personaggi di Pulcinella e Arlecchino, due giullari coraggiosi e scanzonati che si avventurano nel regno di Re Federico I. In un contesto fiabesco ma ricco di significato, i due eroi si scontrano con il conte Apaticus, responsabile di un grave squilibrio: ogni abitante del castello è stato imprigionato in una torre e condannato a vivere un’unica emozione. Il viaggio dei giullari diventa così un percorso simbolico verso la riscoperta dell’interiorità, della complessità umana e dell’importanza di abbracciare tutte le sfumature del sentire.
Attraverso scenografie curate nei minimi dettagli e interpretazioni sentite e coinvolgenti, i giovani attori hanno trasmesso al pubblico un messaggio potente e attuale: la vera forza di una comunità sta nella capacità di riconoscere e valorizzare le emozioni, tutte, nessuna esclusa.
La recita ha saputo coniugare leggerezza e profondità, regalando momenti di genuina comicità ma anche pause di riflessione intensa. Un equilibrio perfettamente riuscito che ha tenuto il pubblico incollato alle poltrone, per poi scioglierlo in lunghi e sentiti applausi.
Alla fine dello spettacolo, la direzione dell’Istituto Suor Teresa Valsè ha voluto ribadire il senso più profondo dell’evento con parole cariche di significato: “Insegnare non è riempire un vaso, ma accendere un fuoco”. E ieri sera, quel fuoco ha brillato con intensità, scaldando i cuori di grandi e piccini.
“Il Castello delle Emozioni” non è stato solo uno spettacolo teatrale, ma un vero e proprio viaggio formativo, un invito a guardarsi dentro e a costruire, insieme, una società più empatica e consapevole.

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