Quotidiano di Gela

"Grande Sicilia alle provinciali con Tesauro e FI", Cancelleri: "Nella giunta Di Stefano fino a quando sarà possibile"

"Grande Sicilia", in altre aree provinciali, presenta proprie liste, e in questo soggetto politico ci sono l'Mpa dell'ex governatore siciliano Lombardo, l'entità civica del sindaco di Palermo Lagalla e ancora chi si rifà all'ex presidente Ars Micciche'

A cura di Rosario Cauchi
22 aprile 2025 14:42
"Grande Sicilia alle provinciali con Tesauro e FI", Cancelleri: "Nella giunta Di Stefano fino a quando sarà possibile" - Giancarlo Cancelleri
Giancarlo Cancelleri
Condividi

Gela.L'esperienza politica che è confluita sotto le nuove insegne di "Grande Sicilia", per le provinciali di secondo livello in programma domenica, sta con il progetto del sindaco di Caltanissetta Walter Tesauro. "Si tratta di una decisione di coerenza - dice l'ex viceministro Giancarlo Cancelleri oggi tra i dirigenti di "Grande Sicilia" sul territorio - siamo nel governo regionale insieme a Forza Italia e inoltre a livello nazionale ci lega un patto federativo. Purtroppo, la nostra giovane esperienza politica, ufficializzata da poche settimane, non ci ha permesso di presentare una nostra lista a sostegno di Tesauro. Sicuramente, dopo le provinciali andremo incontro a una fase congressuale o comunque assembleare, per definire ruoli e incarichi. In diversi Comuni si sono costituiti i nostri gruppi consiliari. Vogliamo con forza costruire una piattaforma programmatica che ci porti alle regionali. Lo faremo con un criterio di democrazia partecipata, al quale tengo molto. Coinvolgeremo i tanti giovani che stanno seguendo il nostro progetto politico. Caltanissetta e Gela sono due città, per noi, molto importanti". "Grande Sicilia", in altre aree provinciali, presenta proprie liste, e in questo soggetto politico confluiscono l'Mpa dell'ex governatore siciliano Lombardo, l'entità civica del sindaco di Palermo Lagalla e ancora chi si rifà all'ex presidente Ars Micciche'. "Alle provinciali siamo con Tesauro - precisa l'ex pentastellato Cancelleri - nella lista di Forza Italia abbiamo un nostro candidato per il consiglio, intorno al quale concentreremo i nostri voti". Di fatto, l'appoggio a Tesauro è complessivo, nella corsa con i rivali per la presidenza del Libero Consorzio, il sindaco di Gela Terenziano Di Stefano e quello di Niscemi Massimiliano Conti. L'Mpa, in città, è nella giunta del "modello Gela" dello stesso Di Stefano ma a questo punto vira su Tesauro per la Provincia. Un percorso che potrebbe avere effetti quasi immediati sugli equilibri nel governo cittadino, con l'addio al patto stretto con i lombardiani? Di Stefano vuole prima attendere l'esito del voto di domenica. Poi, farà le proprie valutazioni insieme agli alleati. Gli autonomisti locali, che non hanno consiglieri comunali, in questa fase sono stati assai guardinghi, senza sbilanciarsi. Cancelleri, invece, delinea chiaramente la strategia. "Abbiamo avuto interlocuzioni con Lombardo e ci siamo confrontati - continua - penso che lui stesso abbia ribadito le scelte per le provinciali al gruppo gelese. Lo scorso anno, a Gela, non abbiamo ritenuto valida la candidatura a sindaco che veniva espressa dal centrodestra classico e abbiamo considerato più incisiva per il territorio locale la figura di Di Stefano. Noi continuiamo a sostenerlo fino a quando ce ne darà la possibilità. Per le provinciali, invece, il ragionamento politico è diverso. Sta alla maturità di tutti i soggetti comprendere che ci sono delle sfumature differenti. Noi non pretendiamo nulla, nel pieno rispetto delle parti".

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Quotidiano di Gela sui social