Giudice, “Io un talebano? Non ci sto!” e il consigliere aspetta i programmi del Pd

 
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Gela. “Fino ad ora, ho solo sentito parlare di candidature, più o meno probabili. Ma i programmi da presentare agli elettori dove sono?”.

“Ricandidarmi? Non ho ancora deciso”. Il consigliere comunale del Partito Democratico Rocco Giudice non ha ancora sciolto la riserva su una sua possibile ricandidatura. “Non ho ancora deciso per il semplice motivo – continua – che intendo valutare i programmi. Il Partito Democratico? Io ne faccio parte e, se dovessi ricandidarmi, lo farò nelle liste del Pd”. Giudice, da tempo, contesta la linea amministrativa portata avanti dalla giunta retta dal sindaco Angelo Fasulo ma rimanda al mittente le critiche.

“Non siamo talebani!”. “Io un talebano? Non credo proprio – ammette – ho sempre rispettato il mandato affidatomi dai cittadini. Grazie a me e ad altri consiglieri molto critici con la giunta Fasulo è stato spesso possibile mantenere il numero legale in aula e non far cadere la maggioranza. Questo è accaduto durante la votazione di atti anche molto importanti”. Giudice, comunque, conferma tutti i suoi dubbi sull’azione della giunta Fasulo. “Il Partito Democratico – conclude – ha scelto nuovamente di appoggiare il sindaco uscente. Al momento, non conosco il programma dello stesso Fasulo. Sono rimasto fermo a quello del 2010 e, purtroppo, non è stato affatto rispettato”.

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