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Giocare a fare la guerra con tattiche e usi militari, anche Gela ha il suo villaggio di Soft Air

Gela. Alzi la mano chi da bambino non ha mai giocato a fare la guerra. Che siano videogames, soldatini o simulazioni, tutti provano divertimento ad improvvisarsi spietati cecchini o giustizieri. Da...

A cura di Fabrizio Parisi
20 ottobre 2017 09:23
Giocare a fare la guerra con tattiche e usi militari, anche Gela ha il suo villaggio di Soft Air -
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Gela. Alzi la mano chi da bambino non ha mai giocato a fare la guerra.

Che siano videogames, soldatini o simulazioni, tutti provano divertimento ad improvvisarsi spietati cecchini o giustizieri. Da alcuni anni però le simulazioni tattiche militari sono diventate uno sport a tutti gli effetti grazie al Soft Air. Attenzione: si tratta attività ludico/sportive basata su tecniche, tattiche e usi militari.

A Gela è nato il Ghost Wolf village, il primo campo professionale di Paintball,  secondo in Sicilia un campo di softair su una superficie di 3200 mq.{module Sponsor3}

Giovani, sia uomini che donne, utilizzano riproduzioni di vere armi da fuoco da guerra, dette air soft gun, e i partecipanti vestono un abbigliamento simile se non identico a quello in uso dalle varie forze armate dei paesi del mondo (mimetiche, polo, scarpe, ecc.).

Durante le giocate e per la legge, tuttavia è assolutamente vietato usare e indossare abbigliamento recanti loghi e/o scritte riconducibili a reparti realmente esistenti delle varie forze armate.

Il centro è gestito dall’associazione Soft Air Team di Gaetano Cannì. Si trova al km 5 della Ss 115 Gela-Vittoria. Trattandosi di attività ludica lo scopo è quello di favorire l’avviamento della pratica motoria in età preadolescenziale, prevenendo il fenomeno dell’abbandono precoce degli adolescenti.spara.jpg

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