Gela. Rischia di sfociare in polemica l’incontro tra il sindaco Angelo Fasulo e le organizzazioni sindacali di Filcams Cgil, Fisascats Cisl e Uiltemp Uil sulle problematiche della Ghelas.
A puntare l’indice accusatorio è la locale segreteria dell’Ugl che accusa l’esponente della Cgil, Emanuele Scicolone, di avere precluso la possibilità di partecipare alla riunione perché “non appartenenti alle tre maggiori sigle sindacali”.
Gli esponenti dell’Ugl, Dario Volasini, Gianmaria D’Arma e Nuccia Di Caro, facendo valere la loro maggiore rappresentanza all’interno della Ghelas, chiedono di partecipare congiuntamente “per risolvere assieme i problemi dei lavoratori e cercare nuove soluzioni”.
Sulla vicenda è stato investito anche il primo cittadino Angelo Fasulo il quale si è limitato a fare sapere che “è stato avviato un percorso di riorganizzazione e di efficienza dei servizi”.
“Non c’è alcun rancore nei confronti dell’Ugl – replica Scicolone – Un accordo nazionale tra Cgil, Cisl e Uil non consente alle altre sigle sindacali di partecipare agli incontri”.
“Noi non trattiamo con l’Ugl – incalza Francesco Di Paola segretario provinciale Uiltemp – ci limitiamo a seguire le direttive nazionali. Le polemiche non ci riguardano”.