Ghelas, contratto e bilancio sono le tappe essenziali: Siragusa ormai confermato e il capitolo dei crediti
Contratto e bilancio, con la garanzia ormai consolidata di un management a oggi confermato dal sindaco, sono i passaggi irrinunciabili, da completare comunque prima dell'estate
Gela. “Ghelas non si tocca”, negli scorsi giorni il sindaco Di Stefano ha messo il punto esclamativo politico intorno al futuro, più o meno prossimo, della municipalizzata. Ha voluto anestetizzare sul nascere qualsiasi possibile posizionamento politico, soprattutto tra i suoi. Il sottogoverno per eccellenza, infatti, non sarà oggetto di trattativa o di mutamenti drastici, in corso d'opera. Si continua con il manager Guido Siragusa, scelto lo scorso anno dall'ex sindaco Greco ma che nel corso del tempo, con la sua attività, pare essersi guadagnato una certa fiducia, anzitutto da parte del sindaco, che peraltro non ha alcuna intenzione di mettere sul tavolo il management e l'eventuale turnover, magari legato a stretto filo a uno dei partiti della maggioranza. Per la multiservizi, l'attenzione del sindaco è rivolta a ben altro. Anzitutto, questi devono essere i giorni del nuovo contratto. E' stato definito per intero ma va sottoposto ai nuovi revisori comunali e poi spetterà al civico consesso esprimersi. E' essenziale per la continuità societaria, per la programmazione e per la difesa dei posti di lavoro. Non è chiaro se il ciclo verrà chiuso entro il 15 giugno, data di scadenza della proroga in essere, l'ennesima. Il manager Siragusa, gli uffici dell'azienda, l'amministrazione comunale e il segretario generale del municipio, seguono la vicenda ormai da mesi. Non è la sola, perché l'azienda, a breve, rilascerà il bilancio, altro strumento determinante per le sorti degli equilibri finanziari interni. Potrebbe essere depositato entro fine mese anche se il manager Siragusa e gli uffici stanno vagliando diversi aspetti, nel confronto con Palazzo di Città. Il tasto dolente, infatti, rimane quello dei crediti che la multiservizi vanta nei rapporti contrattuali con l'ente comunale. Le cifre sono consistenti. La burocrazia municipale non pare così convinta di emettere l'assenso ma le somme che spettano a Ghelas incidono di certo sui numeri del bilancio. Le parti hanno avviato un confronto che va avanti da qualche tempo e Ghelas si è affidata a un legale, che sta vagliando tutta la materia. Il sindaco Di Stefano non sembra assolutamente contrario allo sblocco delle somme ma il tema è comunque delicato, sotto dissesto. Le criticità per Ghelas non mancano, dai servizi che vanno razionalizzati (il contratto sarà decisivo su questo versante) alla soglia di personale, insufficiente numericamente. Le attività non si sono mai fermate, con gli operatori impegnati negli interventi di manutenzione. Contratto e bilancio, con la garanzia ormai consolidata di un management a oggi confermato dal sindaco, sono i passaggi irrinunciabili, da completare comunque prima dell'estate.
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