Gela, Cacciola: “Porterò nel cuore il coinvolgimento della città”
Sono trascorsi ormai cinque giorni da quel 15 giugno destinato a passare alla storia con il Gela che, 6 anni dopo l’ultima volta, ha staccato il pass per il prossimo torneo di Serie D.
Gela. Sono ormai passati cinque giorni dalla magica domenica vissuta da Gela, che ha festeggiato la promozione in Serie D della prima squadra della città. Una Serie D che mancava da sei anni, decisamente troppi per una tifoseria esigente come quella biancazzurra. Molte società hanno già iniziato a programmare la prossima stagione agonistica con acquisti e riconferme. Il sodalizio con a capo Toti Vittoria e Marco Scerra, dal canto suo, ha avuto la mente proiettata principalmente sulla fase nazionale dei playoff. Nei prossimi giorni, però, sono previsti i primi incontri per preparare la prossima stagione di Serie D. Quell’energia positiva e quella foga agonistica provate domenica si devono inevitabilmente convertire in voglia di rimettersi in marcia, senza se e senza ma. Si deve ripartire dalle emozioni e dal pubblico di domenica per programmare una nuova annata che si prospetta entusiasmante in un palcoscenico decisamente più prestigioso rispetto a quello a cui la città è stata abituata negli ultimi anni.
“La cosa che mi rimarrà maggiormente dentro è il coinvolgimento della città nel condividere una partita che ci ha poi regalato la Serie D - dichiara mister Gaspare Cacciola - è un ricordo che mi porterò nel cuore”.
“Bisogna adesso programmare un campionato di Serie D che è difficile e dispendioso - afferma il vice allenatore Maurizio Nassi - sono sicuro che a breve la società farà di tutto per allestire una rosa competitiva”.
Il primo indiziato per la riconferma è proprio il tecnico ex Giarre. Il tecnico biancazzurro, lo scorso settembre, ha firmato un contratto biennale ed è molto probabile che lo rivedremo nuovamente sulla panchina del Gela nel prossimo torneo di Serie D.
“Per me è un onore allenare il Gela, è una piazza importante e prestigiosa - spiega Cacciola - io ho fatto le mie considerazioni che devono chiaramente essere condivise con la società. Ho un altro anno di contratto ma penso che tra qualche giorno io e la società ci riuniremo per capire cosa fare e che progetto tecnico portare avanti. So che è una società ambiziosa e sono convinto che vorrà ben figurare anche in Serie D”.
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