Furto in un'abitazione, concordato per i tre imputati: condanna ridotta in secondo grado

Gela. Due anni fa, tentarono il colpo all’interno di un’abitazione, approfittando dell’assenza dei proprietari. I carabinieri però ricostruirono quell’azione risalendo a Nicolò Morello, Maurizio Smort...

A cura di Redazione Redazione
19 novembre 2018 16:30
Furto in un'abitazione, concordato per i tre imputati: condanna ridotta in secondo grado -
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Gela. Due anni fa, tentarono il colpo all’interno di un’abitazione, approfittando dell’assenza dei proprietari. I carabinieri però ricostruirono quell’azione risalendo a Nicolò Morello, Maurizio Smorta e Michael Costarelli. I giudici della Corte d’appello di Caltanissetta hanno accolto la richiesta di concordato presentata dai legali dei tre, dopo la condanna a due anni di reclusione decisa in primo grado. Un anno e quattro mesi di reclusione, questo il verdetto finale emesso nei loro confronti. I difensori, gli avvocati Flavio Sinatra, Filippo Spina e Salvo Macrì, hanno proposto il concordato ottenendo il riconoscimento dell’attenuante dovuta al risarcimento del danno che gli imputati hanno garantito al proprietario dell’abitazione presa di mira il giorno di Pasquetta di due anni fa.

Le difese hanno sempre sostenuto che dall’abitazione non sarebbe stato portato via nulla, con i tre che si diedero alla fuga.

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