Gela. Una sconfitta, la quinta consecutiva, che brucia eccome. Il Gela FC chiude l’anno solare malissimo. Al Comiso basta il gol di Camarà dopo 24 minuti per portare via tre punti dal Presti. I verdearancio si sono limitati a difendersi, sfruttando due azioni in tutta la partita. Ad Evola pesano le assenze di Scerra in attacco, oltre ai vari Ferlito, Pesarini e Alma.
Primo tempo equilibrato. Dopo cinque minuti Giaquinta impegna subito Meli con i pugni. In contropiede Camarà sfrutta una prateria per trafiggere Pizzardi dopo 24 minuti. Al 44’ Ascia su punizione inizia la sua sfida personale con Meli.
Nel secondo tempo il Gela FC alza il ritmo ed il Comiso traballa. Manca però sempre la stoccata finale. Le occasioni fioccano. Giaquinta ci prova due volte (al 3’ poteva servire lo smarcato Gradito ed al 34’ quando colpisce di testa davanti a Campanaro solissimo). Proteste giallonere per un fallo su Arafa sulla punizione di Ascia mentre gli ospiti sfiorano il raddoppio con il neo entrato Conteh che prova a imitare Camarà. Al 41’ Giaquinta è anche sfortunato perché il suo tiro potente si spegne a fil di palo. Ed al 94’ protesta per una trattenuta che Augello non si sente di punire con il rigore.
Comiso cinico e fortunato, Gela FC che deve resettare questo brutto periodo dopo un inizio brillante.
Gela Fc – Comiso 0-1
Gela FC: Pizzardi, Arafa, Spatola, Tomaino, Campanaro, Di Pasquale (17’ st Romano), Ascia, Messina (40’ st Sammartino), Gradito (17’ st Navanzino), Iannizzotto (17’ st Alabiso), Giaquinta. All.: Evola.
Comiso: Meli, Di Pasquale, Cassarino, Di Franco, Rotondo, La Raffa, Camarà, Di Giacomo (22’ st Rimmaudo), Assenza (19’ st Conteh), Gurrieri, Marino. All.: Violante.
Arbitro: Augello di Agrigento.
Reti: 24’ pt Camarà.
Note: Espulso al30’ st il tecnico del Comiso Violante per proteste
Forza ragazzi