Finale playoff, Gela crede nel ribaltone
La città è pronta a gremire lo stadio “Presti” e supportare Santo Privitera e compagni, che domenica ospiteranno il Canosa in seguito al 2-0 della gara d’andata.

Gela. La città è pronta a stringersi attorno al Gela Calcio, che domenica riceverà la visita del Canosa, al “Vincenzo Presti”, per la finale playoff di ritorno della fase nazionale di Eccellenza. In palio niente meno che la promozione diretta in Serie D. Filtra elettricità nell’aria e l’attesa cresce sempre di più. Abbiamo chiesto ai cittadini se sono carichi in vista di quella che è la partita più importante degli ultimi anni di calcio locale e se approderanno al “Presti” per supportare gli atleti agli ordini di mister Gaspare Cacciola, chiamati a compiere un vero e proprio miracolo sportivo al cospetto dei pugliesi.
“Dobbiamo riempire lo stadio e vincere a tutti i costi - afferma un cittadino - dobbiamo impegnarci tutti perché la dirigenza ha fatto grandi sacrifici quest’anno e dobbiamo vincere per ritornare di nuovo nei campionati che contano”.
Da una parte scenderà in campo una squadra che deve mostrare i muscoli e dimostrare di possedere gli attributi necessari per affrontare questo tipo di sfide. I tifosi vogliono vedere quella cattiveria che, al “San Sabino”, non si è praticamente mai vista. Dall’altra parte, invece, i ragazzi di mister Lanotte, che devono dare prova di essere ancora affamati e di non avere minimamente la pancia piena. I rossoblu, dopo un cammino entusiasmante, si ritrovano ormai ad un passo dalla Serie D. La distanza fra le due squadre non è sicuramente proibitiva e basta poco per accendere i biancazzurri, che tenteranno in tutti i modi l’assalto agli avversari per scrivere la storia ed ottenere il tanto bramato salto di categoria in Serie D. La città crede fermamente nella rimonta.