Gela. Viveva provvisoriamente in uno stabile, nella zona di Carrubbazza. Secondo le contestazioni che gli vengono mosse, sarebbe stato lui ad appiccare il fuoco nell’abitazione al cui interno si trovava. Davanti al giudice Eva Nicastro, a rispondere alle contestazioni è Nunzio Martorana. E’ assistito dal legale Carmelo Tuccio. Nel procedimento, sono parti civili i proprietari dell’immobile che riportò danni. Sono rappresentati dall’avvocato Francesco Cottone.
Ad accorgersi di quanto stava accadendo sarebbe stato un altro residente nell’immobile, che avrebbe visto Martorana intento ad appiccare le fiamme. Furono necessari i soccorsi per evitare conseguenze peggiori.