Gela. Sul Ferragosto delle ordinanze per i locali notturni, ma anche sui pochi eventi, la raccolta rifiuti a scartamento ridotto e la chiusura (nella giornata del 16 agosto) di Palazzo di Città, secondo la giunta del sindaco Lucio Greco le critiche sono “ingiustificate”. Il primo cittadino e i suoi assessori escludono anomalie, nonostante le tante lamentele (riportate dalla nostra testata). “Come giunta, teniamo a precisare che nessuna ordinanza è mai stata emessa dal sindaco Lucio Greco in merito alle ristrettezze e nel caso specifico alla chiusura anticipata degli eventi – si legge in una nota – durante le giornate del 14 e 15 agosto, molti lidi sul lungomare hanno organizzato degli eventi per allietare le serate, tutti ovviamente rientranti nella casistica dei piccoli intrattenimenti che prevede il rispetto dell’orario delle 3 della notte, come tempo limite per le emissioni sonore. Nessuno ha dunque presentato a questa amministrazione autorizzazione per grandi intrattenimenti, sottoposti ad un iter più rigido, nonché all’ottenimento di opportuno certificato di prevenzione incendi, agibilità ed altri certificati secondo quanto stabilito dal Tulps nonché la proroga dell’orario per gli eventi organizzati. L’unica ordinanza, ancora in vigore è la numero 382 del 18 luglio 2017, emessa dalla precedente amministrazione, che fa riferimento alle norme Tulps e descrive le azioni riguardanti i pubblici esercizi, compresi gli stabilimenti balneari ed in generale le attività rumorose, definendo di fatto giornate e fasce orarie da rispettare. Tutte le ordinanze, delibere e regolamentazioni che possono emettere le amministrazioni comunali e sovracomunali fanno riferimento a “piccoli intrattenimenti” (emissioni sonore), e tutto ciò da nord a sud, senza distinzioni”.
Anche sulla chiusura del municipio, disposta per il 16 agosto e che ha indispettito molti utenti, la giunta richiama accordi sindacali. “E’ stata accolta una richiesta specifica da parte dei sindacati – aggiungono sindaco e assessori – stessa cosa è accaduta in moltissimi Comuni, pertanto non troviamo nulla di così grave”. Sul fronte rifiuti, che non smette di creare polemiche, l’amministrazione comunale si difende, anche se fino a sabato pomeriggio gran parte del lungomare era ancora colmo di spazzatura, addossata agli ingressi di locali e lidi. “Lo stop è avvenuto solo per la giornata del 15 agosto, da calendario era prevista la raccolta della sola plastica, ampiamente pubblicizzato – spiegano ancora – la sospensione, così come avviene ogni anno, è dovuta alla chiusura degli impianti, ma il 16 agosto gli operatori della Tekra hanno ripreso il servizio raccogliendo l’umido ed il vetro e sabato la plastica, riportando la situazione alla normalità”. Con pochi fondi in cassa, come aveva già spiegato il vicesindaco Terenziano Di Stefano, non c’è la possibilità di organizzare molti eventi in giro per la città. La giunta, però, sta provando a recuperare risorse per la mostra Sperone arte e garantirà i festeggiamenti dell’Alemanna. “In mancanza di fondi, si è cercato di organizzare gli eventi con l’aiuto di privati. Molti hanno continuato a realizzare eventi, anche importanti, ottenendo l’aiuto da parte dell’amministrazione, in termini di patrocini gratuiti, punti luce, redazione di piani di sicurezza ed in molti casi palchi, service e Siae, altri hanno preferito non presentare
nessuna proposta – concludono – stiamo lavorando da settimane per organizzare la festa patronale della Madonna dell’Alemanna, con parsimonia e senza creare debiti fuori bilancio. Abbiamo già prenotato le somme per le luminarie ed i fuochi d’artificio e si stanno definendo alcuni eventi come il Palio, la mostra Sperone Arte ed altro”. Le lamentele non sono mancate, ma l’amministrazione comunale ritiene di aver operato nel rispetto del mandato, in attesa del primo bilancio sui cento giorni di governo.