Femminicidio a Niscemi, Pisano aveva premeditato il delitto: ecco la ricostruzione choc

 
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Niscemi. Omicidio pluriaggravato e porto di arma da sparo. Sono questi i reati di cui deve rispondere Santo Pisano, 54 anni, niscemese , autore dell’omicidio dell’ex convivente Ana Maria Florian, 22 anni.

Il camionista ha ucciso con 5 colpi di pistola calibro 357 la giovane romena dalla quale si era da poco tempo separato dopo 6 mesi di convivenza. La spirale della gelosia era iniziata già da qualche settimana, cioè da quando l’uomo aveva iniziato fortemente a sospettare di tradimenti da parte della 22 enne, madre di una bambina di due anni e mezzo avuta da una precedente convivenza. Infatti, l’uomo fingendo un viaggio di lavoro fuori dalla Sicilia, era piombato di sorpresa in casa della giovane romena, la quale, secondo Pisano, si era appena intrattenuta con un altro uomo, che si stava allontanando rapidamente dall’abitazione. La gelosia dell’uomo, lo aveva indotto a troncare la relazione e lo stesso si era attivato per trovare alla madre ed alla bimba un’adeguata sistemazione.

La giovane rumena  si era rifugiata presso una sua conoscente che abita in via Guido Rossa. L’uomo decise di mettersi alla caccia della donna, non prima di aver prelevato presso l’abitazione dell’anziano padre una pistola regolarmente detenuta, calibro 357 magnum a tamburo, caricandola con sette proiettili. Nel tardo pomeriggio, scopriva la sistemazione della donna decidendo di bussare verso le 19 nella casa popolare dove era ospitata. Entrato in casa, dopo un saluto ha estratto l’arma sparandole e uccidendola.

Dopo essere uscito in strada, resosi conto del delitto che aveva commesso si è fermato nei pressi del chiosco di Piazza Martiri delle Foibe, da dove ha chiamato i carabinieri, mentre gli agenti del Commissariato  di Niscemi intervenivano sul luogo del delitto.

L’uomo ha subito confessato in caserma alla presenza del sostituto Antonio D’Antona.

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