FC colpito dal Covid ma la pausa agevola il recupero

 
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Gela. Tre casi di positività in via di guarigione all’interno di una squadra quasi interamente vaccinata, ma l’imprevisto prolungamento dello stop al campionato offre al Gela FC l’occasione per recuperare l’intera rosa a livello atletico e mentale. A seguito del vertiginoso incremento dei positivi al covid durante le festività, la ripresa dei campionati di Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda e Terza categoria è stata posticipata al 23 gennaio. Ma non tutto il male viene per nuocere. La squadra di mister Evola, demotivata e delusa dalle 5 sconfitte registrate nelle ultime partite di andata del campionato di Promozione, muta questa pausa in un’opportunità per tornare al completo e recuperare la grinta e la determinazione giusta per scendere in campo consapevole delle proprie capacità. “Abbiamo avuto 3 casi di positività, ma Sammartino, Ascia e Scerra, sono già in via di guarigione. Tony è già tornato in gruppo e Angelo tornerà venerdì – afferma mister Evola – Questo mese di stop ci è servito per poter recuperare a livello atletico e mentale e la squadra sta reagendo nel migliore dei modi. Sicuramente, però, serve va anche il calcio giocato e i ragazzi stanno fremendo per tornare in campo”.

Un campionato che soprattutto nelle prima battute ha regalato soddisfazioni al Gela FC, ma le decisioni del giudice sportivo dopo la partita contro il Pro Ragusa hanno sancito l’avvio di un periodo piuttosto buio. Ascia e compagni iniziano così a fare i conti con squalifiche e infortuni, determinanti per le partite successive. “Il bilancio è stato positivo fino a fine novembre poi, però, abbiamo pagato qualche infortunio e una partita giocata in casa – afferma il tecnico niscemese – Sognare ci sta e magari ci eravamo illusi di poter vincere il campionato, ma siamo in linea con quello che ci eravamo prefissati con la società: arrivare tra le prime posizioni in classifica e fare i play off”. Attenti alle disposizioni di sicurezza e in continuo monitoraggio dell’intera squadra, i gialloneri non nascondono la voglia di tornare in campo, ma, come sottolineato dallo stesso mister, la salute e il rispetto verso gli altri sono indispensabili in una situazione difficile come quella che si sta affrontando. “La squadra è quasi tutta vaccinati eccetto uno – dischiara mister Evola – Stiamo cercando di evitare che i ragazzi di Gela usufruiscano delle docce e appena si segnala qualche linea di febbre o un contatto con un positivo cerchiamo di lasciarlo a casa e di prendere le giuste precauzioni – continua – Vogliamo riprendere il campionato perché non è più domenica senza calcio, ma dobbiamo farcene una ragionane: prima di tutto viene la salute e il rispetto per tutti”.

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