Fasulo dice no al Senato: "Rinuncio per ragioni personali"
Gela. La scelta di candidarlo al Senato ha fatto sanguinare ancora di più le tante ferite non sanate del Pd locale. La chiamata dell’ex sindaco Angelo Fasulo, che i vertici dem avevano indicato come c...

Gela. La scelta di candidarlo al Senato ha fatto sanguinare ancora di più le tante ferite non sanate del Pd locale. La chiamata dell’ex sindaco Angelo Fasulo, che i vertici dem avevano indicato come candidato, all’uninominale, ha spiazzato un po’ tutti, a cominciare dalla testa del partito locale. Peppe Di Cristina e i suoi, tutto si aspettavano, salvo che vedersi rispuntare l’ex sindaco, che i dem locali hanno praticamente abiurato, dopo la sconfitta contro Domenico Messinese. Ma Fasulo non si candida. “Ringrazio tutti per la decisione e per avermi incluso tra i candidati, in una competizione tanto importante – dice – ma ho scelto, per motivi personali, di non accettare”. Quindi, Fasulo, all’apice della guerra interna tra i dem, dice di no. “Ho scelto di non accettare – spiega ancora – solo per ragioni personali. Non è un no politico o di protesta. Ho già affrontato situazioni politiche, forse anche più difficili. Sarebbe stata una bella sfida”.
Fasulo fa un passo indietro. L’ex sindaco non correrà al Senato per il Partito Democratico e si congeda, anche con un messaggio piuttosto chiaro. “La scelta ricaduta su di me, che ho sempre rispettato il partito – conclude – è segno che non sempre chi urla più forte può avere la meglio”.