Gela. La requisizione dei loculi delle confraternite, a Farello, è ormai l’unica soluzione in mano al sindaco Lucio Greco per evitare emergenze sanitarie. Neanche i loculi prefabbricati, da poco commissionati dai tecnici del settore ambiente del municipio, sono ancora disponibili. Senza più spazi comunali, ci si avvale di quelli privati delle confraternite. Greco, ieri, ha disposto la requisizione di settantacinque loculi. Ne sono stati individuati anche a carico di quelle confraternite che nelle scorse settimane avevano invece indicato di averli esauriti.
Sono quindici le confraternite destinatarie dell’ordinanza d’urgenza, firmata dal primo cittadino.