Gela. Ci si è dimenticati della Gela-Butera, come se giornalmente centinaia di automobilisti, ma anche camionisti non la percorressero. Non lo hanno scordato Francesco Cosca e Ignazio Giudice, segretari di Fillea e Cgil, che a distanza di dieci mesi tornano a denunciare lo stato di precarietà e pericolosità della provinciale 8.
“Chi dovrebbe intervenire ed occuparsi della manutenzione ordinaria è straordinaria della predetta arteria stradale? – si chiedono i sindacati – L’ ex provincia di Caltanissetta senza fondi priva di ogni rappresentanza politica e quindi in mano alla regione siciliana?”
Cgil e Fillea chiedono alle istituzioni, ad iniziare dal Comune di Butera di non limitarsi alla segnalazione del problema, atto di normalità che ad oggi non ha risolto il disagio.
“Al Prefetto di Caltanissetta chiediamo con la presente nota che lo Stato si occupi dei vari livelli di responsabilità ed inerzia che pongono a serio rischio tutti, compresa l’appetibilità economica di un’intera area. Si chiede la convocazione del Commissario dell’ex Provincia, l’amministrazione Comunale di Butera e l’anas al fine di affrontare e risolvere il problema esposto. Salvaguardare l’incolumità è un dovere non rinviabile”.
