Niscemi. Spacciava cocaina, anche se era ristretto ai domiciliari. I carabinieri hanno arrestato un pregiudicato niscemese, per il quale è stato disposto il carcere. Ai domiciliari, invece, sono finiti i due presunti fornitori della droga. I carabinieri, coordinati dai pm della procura di Gela, sono attualmente impegnati in un’indagine. I fatti risalgono allo scorso anno e la compravendita di droga pare sia stata ricostruita, anche con immagini dei sistemi di videosorveglianza, piazzati dagli investigatori.
Sarebbero stati diversi i clienti, anche minorenni. I carabinieri hanno monitorato l’attività di spaccio, che ha portato il gip del tribunale ad autorizzare i provvedimenti restrittivi.