Gela. I fatti risalgono all’estate di sei anni fa, quando nell’arco di poche ore si scatenarono due risse. Il primo scontro avvenne nei pressi di un lido sul lungomare, al mattino. Nel pomeriggio, invece, la violenza si concretizzò in una stazione di servizio. Ci furono feriti, in entrambi i casi. Furono due vicende collegate tra loro e che hanno portato a processo tre coinvolti. Il giudice Eva Nicastro, a conclusione del dibattimento, ha disposto l’assoluzione. La procura, con il pm Gesualda Perspicace, ha concluso per la condanna di tutti gli imputati. Le difese, però, hanno messo in rilievo più aspetti, anche tecnici, legati alle contestazioni, compresa quella di rissa.
Altri incisi sono arrivati rispetto alle lesioni riportate e sul punto delle querele sporte. Tutti aspetti che hanno indotto il giudice a pronunciare l’assoluzione. Un quarto imputato aveva invece patteggiato, senza arrivare in dibattimento. Le difese sono sostenute dagli avvocati Ivan Bellanti, Raffaela Nastasi e Francesco Salsetta.
