Gela. Strappato alla vita su una strada che conosceva molto bene, anche per l’attività che aveva svolto fino a qualche tempo fa. Il ventinovenne Mirko Di Dio, infatti, era molto conosciuto tra gli operatori dei servizi privati di trasporto Ncc. Sempre impegnato nel lavoro, amava la vita. La famiglia è stata raggiunta dalla notizia e il dramma è calato in pochi istanti. Anche il padre di Mirko, Franco, ha portato avanti l’attività di tassista.
La famiglia ha perso un giovane e il dolore è immenso. E’ un’altra vita che se ne va, lungo una strada che da anni è scenario di incidenti molto gravi, troppo spesso mortali.
Questo è il primo blocco di testo
Questo è il secondo blocco
Fino a quando hai me il dramma lo subiste un cittadino qualsiasi e un numero e nessuno interviene. Se capitasse a un politico di grande spessore sicuramente si penserebbe a autostrada.