Dal verde pubblico all'esperto amministrativo, troppi consulenti esterni alla Ghelas? Fidone, "Costi abbattuti"

Gela. Circa 68 mila euro all’anno per otto professionisti esterni, tutti consulenti della municipalizzata Ghelas multiservizi, la società controllata dal Comune e dalla fine dello scorso anno sotto la...

09 maggio 2019 20:27
Dal verde pubblico all'esperto amministrativo, troppi consulenti esterni alla Ghelas? Fidone, "Costi abbattuti" -
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Gela. Circa 68 mila euro all’anno per otto professionisti esterni, tutti consulenti della municipalizzata Ghelas multiservizi, la società controllata dal Comune e dalla fine dello scorso anno sotto la guida dell’avvocato Gianfranco Fidone, scelto dal commissario Rosario Arena. Si va dall’esperto energetico a quello del verde pubblico, passando per il consulente del lavoro, il commercialista, il medico e adesso anche l’esperto amministrativo, indicato direttamente dallo stesso Fidone. “Si tratta di consulenti che già operavano per conto della società, anche prima del mio insediamento – dice l’amministratore della Ghelas – sono però riuscito ad ottenere un notevole abbattimento dei costi. Hanno accettato di ridursi i compensi. Faccio un esempio su tutti, il precedente commercialista percepiva circa 2.500 euro al mese, adesso il professionista selezionato attraverso avviso pubblico ne otterrà 550. Abbiamo risparmiato duemila euro mensili. Da quando mi sono insediato, ho nominato per chiamata diretta solo un esperto che si sta occupando proprio di riduzione dei costi e delle spese sostenute dalla società. Solo di spese telefoniche risparmieremo 6 mila euro in un anno. Inoltre, è intervenuto sulla normativa antimafia e sulle procedure di acquisto. Non si era mai visto in passato. Abbiamo ottenuto il placet dell’Anac sul rispetto delle procedure”. Fidone si è affidato all’avvocato Salvatore Brighina, con un compenso di 12 mila euro all’anno. “Non sono venuto per fare politica – continua – o per piazzare amici. Sono tutte figure professionali che mancano all’azienda e non potevo permettermi di ricominciare da zero. Ho deciso di confermare tutti i consulenti che già collaboravano con Ghelas, a patto che accettassero la riduzione dei compensi”.

Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, con l’incarico anche di direttore tecnico, è l’architetto Vincenzo Cassarino (9 mila euro per ciascuna delle attività ricoperte). La consulenza energetica è dell’ingegnere Filippo Pisano (8.400 euro all’anno). Del verde pubblico, come consulente, si occupa invece il dottore Orazio Antonio Giudice (7.800 euro all’anno). La consulenza del lavoro la tiene il ragioniere Nunzio Cannì (per 15.600 euro all’anno). L’avviso pubblico per l’incarico di consulenza contabile ha consentito di selezionare il dottore Alberto Maugeri (6.531 euro all’anno). Tra gli ultimi incarichi, quello medico toccato alla dottoressa Rosa Sangiorgio (nell’atto si fa riferimento ad un compenso di 45 euro a visita per quattro anni). Di recente, Fidone ha anche approvato l’elenco dei professionisti esterni che potranno ottenere incarichi legali dalla municipalizzata, in attesa dell’insediamento della nuova amministrazione comunale. Quello di amministratore della Ghelas, inutile nasconderlo, è uno dei posti di sottogoverno più ambiti dalla politica locale, senza troppe differenze di colore politico.

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