Palermo. Manca l’ufficialità e per scaramanzia non c’è ancora lo spumante ma al comitato di via Mazzini è tutto pronto. Rosario Crocetta è in testa. Un risultato non definitivo ma che difficilmente potrà cambiare da qui alle prossime ore.
“Oggi è cambiata la storia della Sicilia. Sono riuscito nel miracolo di mettere insieme movimenti non politici e partiti”, ha detto Rosario Crocetta, che a piedi ha raggiunto il suo comitato a Palermo mentre la gente in strada urla “presidente, presidente”.
“Io sono veramente rivoluzionario – continua – non Grillo che blatera. Non farò inciuci all’assemblea, cercherò la maggioranza sui provvedimenti e se non ci riuscirò chiederò il sostegno dei cittadini. Tornerò al voto e vincerò con una valanga di voti. Senza la storia di Lombardo avrei vinto col 40 percento. Non è mai accaduto in Sicilia che un rappresentante del centrosinistra venisse eletto e che venisse eletto un presidente con una chiara opzione antimafia. Credo che siano questi due elementi forti del cambiamento che dimostrano come in Sicilia, come dice anche Camilleri, sia entrata aria nuova e pulita”.