Gela. I pro-Greco sono letteralmente davanti ad un vicolo cieco, almeno da un punto di vista politico. Il tavolo di inizio settimana non ha affatto risolto le pesanti controversie interne. Tante anime non riescono a trovare un punto di intesa, per rilanciare l’azione politica. I civici, molto vicini al sindaco, vogliono un ritorno allo spirito di due anni fa, ma i “critici” non indietreggiano, certi di poter avere autonomia decisionale nelle loro posizioni. Ci sono poi i forzisti che ritengono di dover contare di più negli equilibri di maggioranza e si rifanno ai patti e alle garanzie politiche giunte da Greco. Rimane aperto il caso dei renziani di Italia Viva e degli accordi pre-elettorali, anche se l’assessore Cristian Malluzzo, negli ultimi giorni, è ritornato quasi a pieno regime nell’attività istituzionale. Con divergenze ormai sempre più profonde, tocca al sindaco rilanciare la coalizione. “Indubbiamente, qualche ragionamento, nei prossimi giorni, inizierò a farlo, anche sulla questione politica – spiega l’avvocato – devo anche io avere la serenità giusta, nonostante tutti gli impegni istituzionali e le priorità amministrative che si susseguono”. Nonostante abbia tenuto un profilo basso, ritenendo che i suoi potessero venire a capo della crisi politica, Greco è comunque consapevole che qualcosa va fatta. Serve probabilmente uno scossone politico, più incisivo.
“Non si riesce a trovare una sintesi, a fare un ragionamento serio – aggiunge – non ci sono né vincitori né vinti in tutta questa partita”. Il sindaco, però, conferma che l’azione della sua amministrazione va avanti. “Nessuno ci regala niente e stiamo lavorando in maniera seria e con molta competenza – conclude – i risultati si vedono e stiamo affrontando tutte le situazioni. Arrivano i finanziamenti, non per caso”. Gli alleati attendono che l’avvocato metta sul tavolo le condizioni per ripartire e le valuteranno con molta attenzione. Lo spirito di due anni fa, probabilmente, è ormai messo alle spalle.
I risultati si vedono, probabilmente ha ragione il SINDACO, pero’ noi non c’e’ ne siamo ACCORTI.
Le strade tutte SCASSATE, SPORCHE, lavori iniziati e non ultimati , vedi viale MEDITERRANEO.
Contento lui…