Gela. Chi sta con chi? Dopo la seduta di consiglio comunale di ieri sera, l’ennesima crisi di giunta sembra aver pesato soprattutto sui banchi dell’assise civica. Doveva essere il tutti contro Messinese, invece si sono accesi bagliori di una possibile maggioranza pro-giunta o perlomeno sono emerse voci di collaborazione. Le spaccature ci sono sia nel centrodestra sia nel centrosinistra. Quella che ha rimbombato di più, almeno in aula, è sicuramente la presa di distanza del consigliere Sandra Bennici che non ha condiviso il documento di critica politica contro sindaco e giunta, messo sul tavolo proprio dal suo gruppo consiliare, quello di Sicilia Futura. Da un lato, il capogruppo Giuseppe Ventura e i consiglieri Antonino Biundo e Cristian Malluzzo, fermi nel denunciare le “malefatte” della giunta; dall’altro, invece, Sandra Bennici che ha aperto alla collaborazione con sindaco e assessori, “nell’interesse della città”. “Io sono e rimango in Sicilia Futura, l’ho anche ribadito in aula – dice Bennici – il capogruppo mi ha sottoposto un documento che non avevamo condiviso prima. Ero assolutamente contraria ed ho ritenuto opportuno comunicarlo. Vorrei capire a cosa serva un documento di quel tipo. Se c’era veramente l’intenzione di sfiduciare il sindaco, bisognava farlo a tempo debito, quando il consiglio comunale invece non è riuscito a farlo. La città sta morendo e noi continuiamo a parlare di sfiducia e di mozioni. A questo punto, diamo la possibilità al sindaco e alla sua giunta di portare a termine il mandato. Non vedo altre soluzioni. Non mi interessa fare lo show contro l’amministrazione comunale, come fanno quelli che poi vanno a chiedere incarichi e nomine o addirittura li hanno già ricevuti, ma allo stesso tempo firmano documenti di critica politica. L’anno scorso, il sindaco ha aperto ai partiti che, però, non sono riusciti a raggiungere l’intesa. La responsabilità è anche loro. Incarichi a me? Non ho mai chiesto nulla a nessuno. Forse, sono una delle poche”.
La frattura politica in Sicilia Futura. Un’apertura verso Messinese e i suoi che ha segnato il gruppo di Sicilia Futura. “Non nascondo che non mi sarei aspettato dichiarazioni di quel tipo – dice il consigliere futurista Antonino Biundo – la collega Bennici ci ha messi in difficoltà davanti al resto dell’assise civica. Non ci aveva comunicato nulla. Credo sia necessario un chiarimento, magari una riunione. Sicilia Futura non può essere rappresentata in aula da tre esponenti che propongono un documento duro contro la gestione amministrativa della giunta e da un quarto consigliere che, invece, apre alla collaborazione. Io e Ventura, quando non condividemmo più la linea del Pd, ci allontanammo, anche per coerenza”. Tra i futuristi, probabilmente, tutto verrà rimesso in gioco.
Siete il ridicolo della Politica Italiana…. spero che i Gelesi si Ricordino di voi nelle future elezioni Comunali …. non riuscite a produrre un bel niente, Dimettetevi tutti dal Consiglio Comunale … voto 3 andate a casa , tutti… avete messo una Città in Ginocchio, non meritate un posto in Consiglio Comunale.
Era chiaro, dopo lo scarso risultato di Ventura alle regionali non avevano molto futuro politico, erano destinati a rompersi…