Corallo (Filcams-Cgil), "tante vertenze ancora aperte in città e sul territorio"
"La speranza è vedere la nostra provincia riappropriarsi della propria dignità", dice il segretario Filcams
Gela. Le vertenze, in città e sul territorio, non finiscono davanti a un 2025 che si congeda ma proseguiranno nel 2026. Il segretario provinciale Filcams-Cgil Nuccio Corallo fa un bilancio della situazione attuale. "Sulla Ghelas Multiservizi, dopo anni di proroghe, la firma del nuovo contratto dei servizi con il Comune di Gela è un punto di partenza, ora la nostra priorità è aprire un focus sulle maestranze per migliorare concretamente le condizioni lavorative. La refezione scolastica è una ferita aperta da troppi anni. Dopo i sopralluoghi nei centri cottura, esigiamo l'avvio immediato dell'iter per la nuova gara o l'affidamento. Al Comune di Caltanissetta abbiamo appena gestito il cambio appalto delle pulizie degli uffici comunali, già ottenendo la salvaguardia dei livelli occupazionali per tutte le lavoratrici, facendo valere la clausola di salvaguardia sociale. La vigilanza privata è un settore chiave nel quale abbiamo gestito complessi cambi d’appalto tra l'Asp di Caltanissetta e Raffineria, garantendo continuità e diritti, mentre per le guardie armate in appalto al Tribunale di Caltanissetta e Gela si va avanti ancora con l'ennesima proroga. Il "Caso Rekeep" all'Asp di Caltanissetta è una spina nel fianco. Resta gravissima la situazione degli ausiliari Rekeep presso l’Asp di Caltanissetta. La carenza di organico interno (15 unità perse tra promozioni a Oss e pensionamenti) ha sottratto oltre 300 ore settimanali di servizio, mai rimpiazzate. Gli ausiliari in appalto subiscono uno stress fisico e mentale sovrumano. Chiediamo da un anno l’innalzamento delle ore contrattuali: è inaccettabile che il risparmio dell'ente pubblico ricada sulla salute dei lavoratori", dice Corallo. La Filcams punta il dito sulla parcellizzazione del lavoro in ospedali, poste, caserme e uffici pubblici (Ipm, Cefpass, Arpa). Molte lavoratrici e lavoratori sono costretti a turni di 45 minuti spalmati su l’intera giornata, spesso con ditte diverse: Sono lavoratori poveri pur lavorando. Allo stesso modo, per la Grande Distribuzione, continua la nostra battaglia per una regolamentazione "umana" delle aperture domenicali e festive nei supermercati. Il rinnovo del contratto nazionale per i dipendenti dalle Farmacie Private ancora fermo. È stato rinnovato il contratto collettivo delle Colf e Badanti con diverse migliorie in favore delle lavoratrici. Il bilancio sindacale si intreccia con quello sociale. Nonostante Caltanissetta compaia spesso come "fanalino di coda" nelle classifiche del benessere, la Filcams intravede una via d'uscita nel patrimonio storico e culturale. La speranza è vedere la nostra provincia riappropriarsi della propria dignità. Abbiamo il Castello Manfredonico a Mussomeli, l' Abbazia Santo Spirito a Caltanissettala, il Museo Della Zolfara a Montedoro, a Gela la Nave Greca, il Museo Archeologico Regionale con 4200 reperti che ripercorrono la sua storia dalla preistoria al Medioevo, il mare. Il turismo storico e balneare* deve essere il motore del nostro riscatto. Ai cittadini dei 22 comuni della provincia dico: amiamo e rispettiamo di più le nostre città. A Gela, la mia città d’origine, l'augurio è che le cronache tornino a parlare della nostra storia gloriosa. Con l'attesa riapertura dei 2 musei e la chiusura dei cantieri, Gela può e deve cambiare volto", conclude.
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