Gela. Allerta meteo? Il presidente del consiglio comunale Alessandra Ascia ha disposto il rinvio della seduta di consiglio comunale, fissata per questa sera. “A causa di condizioni meteo avverse – si legge nella comunicazione ufficiale – si è attivato il sistema di protezione civile e non sarà possibile tenere il consiglio comunale programmato in data odierna”. Ascia, in questo modo, ha dato seguito ad una comunicazione, firmata dal sindaco Domenico Messinese. “A causa di condizioni meteo avverse si è attivato il sistema di Protezione Civile – ha scritto Messinese – attivando il centro operativo comunale e le associazioni di Protezione Civile, con la presenza dei dirigenti del Comune, del corpo di vigili urbani e del sindaco del comune di Gela, insieme alle forze dell’ordine per monitorare e tutelare l’incolumità pubblica. Visto lo stato di allarme, si ritiene che non ci sono le condizioni per svolgere il consiglio comunale previsto per la data odierna per tale motivo si dà indicazioni di rinviarlo ad altra data da destinare”.
L’allerta meteo…non convince. Peccato, però, che la richiesta del sindaco, a diversi consiglieri è parsa più un escamotage, orchestrato nel tentativo di evitare il confronto in aula, soprattutto alla luce della crisi dei rifiuti e delle dimissioni dell’assessore Fabrizio Morello. “Allerta meteo? E’ assurdo – dice il capogruppo di Noi con l’Italia Vincenzo Cirignotta – non risulta nessuna emergenza e non vedo perché il presidente Ascia si sia prestata a dare seguito alla richiesta del sindaco. Mi pare chiaro che Messinese, nascondendosi dietro ad una presunta allerta meteo, voglia evitare il confronto in aula consiliare. Davanti ai continui fallimenti, preferisce tirarsi indietro”. La seduta, comunque, è stata spostata a domani sera, sempre che non spunti un’altra allerta.
Hanno paura di qualche colpo di fulmine si abbatta sull’aula Povera Gela