Gela. La possibilità di sanare gli immobili abusivamente realizzati in passato fa emergere ancora dubbi tra gli uffici di Palazzo di Città. La fascia dei 150 metri. E’ stato direttamente il dirigente pro tempore del settore edilizia Antonio Tumminello a chiedere lumi soprattutto rispetto alla normativa da applicare per quelle abitazioni che rientrano all’interno della fascia dei 150 metri dalla battigia e realizzate prima del maggio del 1991. I punti interrogativi circa la possibilità di portare a conclusione la procedura di sanatoria potrebbero costringere i tecnici del comune a chiedere la nomina di un esperto che possa assicurare maggiori chiarimenti. Sono diversi i casi finiti al centro dell’attenzione e che attendono ancora il via libera per poter andare incontro all’eventuale sanatoria. Al centro dei dubbi c’è soprattutto l’applicabilità di quanto indicato in una sentenza del Tar di Catania risalente al 1997.