Gela. La rapina al market “Forté” di Caposoprano e il furto di tre scooter, usati per il colpo, gli sono costati condanne per più di quattro anni di reclusione. Per un giovane, all’epoca dei fatti ancora minorenne, l’incidente di esecuzione, poi proposto dal difensore, ha consentito il riconoscimento della continuazione tra le due sentenze, con una riduzione di almeno due anni di detenzione. Un totale di due anni e otto mesi, piuttosto che quattro anni e otto mesi, come invece inizialmente determinato dai giudici. Con il tempo ormai trascorso dai fatti e dalle decisioni pronunciate, ha praticamente concluso di scontare la pena complessiva. Il suo legale di fiducia, l’avvocato Salvo Macrì, si è rivolto ai giudici del tribunale di sorveglianza di Caltanissetta per ottenere una misura alternativa alla detenzione. L’istanza è stata avanzata e verrà valutata dai magistrati nisseni, in attesa che la procura minorile trasmetta il fascicolo.
Oltre alla rapina e al furto degli scooter, al giovane veniva contestato anche il reato di lesioni. Uno dei cassieri del market venne colpito con un oggetto contundente, riportando ferite. Fece irruzione nell’attività commerciale, insieme ad almeno due complici.