Gela. Volevano mettere a segno un’azione di fuoco contro il palazzo di giustizia? La notte davanti al tribunale. E’ questo il dubbio che portò gli investigatori a chiudere le indagini ai danni di due minorenni. I giovani, insieme ad altri amici, vennero appunto notati nei pressi di palazzo di giustizia: avevano a disposizione due bidoni colmi di benzina. Un agente di polizia giudiziaria allertò i colleghi. Adesso, i minori sono finiti a processo davanti ai giudici del tribunale di Caltanissetta. Nel corso dell’udienza, proprio gli agenti di polizia giudiziaria hanno confermato la dinamica di quella notte, peraltro concomitante con i festeggiamenti della Madonna delle Grazie. I sospetti scattarono anche perché gli imputati, solo qualche mese prima, vennero accusati di aver rubato e successivamente dato alle fiamme un’automobile nella zona di Montelungo. Assistiti dai loro difensori di fiducia, gli avvocati Davide Limoncello e Mariella Giordano, hanno sempre negato le accuse. Non avrebbero avuto alcuna intenzione di agire per danneggiare la struttura giudiziaria. Nuovi testimoni, intanto, verranno sentiti alla prossima udienza del 10 dicembre.