BERGAMO (ITALPRESS) – Esiste “una chiara correlazione tra i comuni che hanno investito in digitale e il ritorno, a livello di soddisfazione dei cittadini, per gli amministratori che hanno messo in campo trasformazioni concrete, visibili e in grado di includere e dare servizi”. E’ quanto emerge da un’indagine realizzata da EY, in collaborazione con SWG, su un campione di oltre 1200 residenti in città italiane capoluogo di provincia, presentata da Massimo Antonelli, CEO di EY in Italia e COO di EY Europe West, alla XXXIX Assemblea annuale dell’Anci a Bergamo. “Non dimentichiamoci però una cosa: l’unica trasformazione possibile è la trasformazione che mette le persone al centro – afferma Antonelli -. La pandemia ha lasciato nelle persone e nelle comunità una condizione di vulnerabilità che ha riguardato soprattutto le relazioni e il modo di vivere il rapporto quotidiano con gli altri”.La richiesta alle amministrazioni in questo senso è forte, si evince dall’indagine: l’88% ritiene importanti i servizi per sostenere famiglie e persone in difficoltà; l’86% ritiene importante l’inclusione degli strati più deboli (esempio giovani e donne) all’interno del mercato del lavoro e la promozione dell’imprenditoria giovanile. “I comuni partono da un capitale di fiducia importante: ora è però tempo di mettere a terra l’ultimo miglio della trasformazione per non disperderlo”, evidenzia Antonelli, soffermandosi anche sulla cosiddetta “città dei 15 minuti” che prevede “di riorganizzare gli spazi urbani in modo che il cittadino possa trovare – entro 15 minuti a piedi da casa tutto quello che gli serve per vivere: lavoro (anche in co-working), negozi, strutture sanitarie, scuole, impianti sportivi, spazi culturali, bar e ristoranti, luoghi di aggregazione. La buona notizia, secondo la nostra rilevazione, è che per molti aspetti questa è già una caratteristica propria dei capoluoghi italiani, dove la maggior parte dei principali servizi disponibili sono facilmente e velocemente raggiungibili dai cittadini”, conclude Antonelli.- foto ufficio stampa Anci -(ITALPRESS).