Gela. Con l’imminente periodo estivo, la zona del lungomare Federico II di Svevia ritorna al centro delle fibrillazioni. Il senso unico di marcia, appena reintrodotto dal sindaco
Domenico Messinese e dall’assessore Rocco D’Arma, finalizzato a decongestionare il traffico nella zona, sta già creando non poche contestazioni tra i commercianti della zona.
Commercianti…agitati. Negli scorsi giorni, hanno protocollato una richiesta di revoca immediata del provvedimento, chiedendo invece interventi di manutenzione e pulizia. Probabilmente, già domani una delegazione di esercenti avrà un primo confronto con i componenti della commissione comunale sviluppo economico.
“Chi tutela i residenti?”. Intanto, non dormono sonni tranquilli neanche i residenti. Spazi di parcheggio ridotti al minimo e una quotidianità, soprattutto estiva, piuttosto difficile. “E’ corretto intervenire sul lungomare – spiega il consigliere comunale di Forza Italia Salvatore Scerra – io sarei addirittura per l’isola pedonale nel tratto di nuova realizzazione. Allo stesso tempo, la giunta ha il dovere di tutelare i tanti residenti. Anzitutto, bisogna subito prevedere spazi di parcheggio riservati a gente che, spesso, rischia di non poter neanche raggiungere le proprie abitazioni. Allo stesso tempo, bisogna incentivare l’uso del parcheggio Arena. In questo modo, bagnanti e semplici avventori potrebbero scegliere il parcheggio Arena per le auto, decongestionando ulteriormente la zona”. Per Scerra, inoltre, è essenziale intervenire sul piano viario. “Il senso unico di marcia – conclude – va ad ingolfare le piccole strade che costeggiano il lungomare. Non sono adatte alla mole di traffico che si riversa quotidianamente. La scelta del senso unico di marcia, danneggia anche quei pochi commercianti che ancora resistono”.
