Cimitero Monumentale Degli Angeli | Il museo liberty di Caltanissetta e la scultura segreta oltre i confini
Cimitero Monumentale degli Angeli a Caltanissetta: capolavori liberty e una scultura segreta che ha travalicato i confini, scopri quale.

Nella città di Caltanissetta, arroccato sui resti del castello di Pietrarossa e affacciato sulla valle dell’Imera Meridionale, si trova il Cimitero Monumentale degli Angeli. Non è un semplice camposanto, ma un autentico museo a cielo aperto dello stile liberty, inaugurato nel 1878 e progettato dall’ing.
Alfonso Barbera, architetto anche della facciata del Teatro Margherita. Tra cappelle gentilizie, cappelle scavate nella roccia e statue in marmo, il luogo racconta le storie delle famiglie nobili locali, con tecniche artistiche e materiali pregiati degni dei musei più blasonati d’Europa.
La splendida onda del liberty e la scultura “viaggiatrice”
All’interno del cimitero spiccano cappelle ottocentesche firmate da architetti di fama, come Pasquale Saetta e Barbera, i cui stili spaziano dal neoclassico (Amato‑Salvati), all’egizio (Giarrizzo‑Di Cataldo), al neogotico (Testasecca).
Tra i capolavori in marmo, degna di nota è la “Madonna sul trono” realizzata da Michele Tripisciano per la cappella Testasecca: la scultura originaria è conservata in gesso al Museo Tripisciano, mentre copie marmoree simili si trovano… nientemeno che alla Notre-Dame di Parigi e nella chiesa del Corpus Domini di Milano. Un'opera che, partendo da un piccolo cimitero nisseno, ha lasciato il suo segno nelle capitali europee.
Curiosità
Sotto il portale d’ingresso, scolpito nel 1912 dall’ing. Nuara, si racconta che la cappella del Senatore Morillo sia stata realizzata scavando direttamente la roccia del castello di Pietrarossa, diventando un luogo dove storia medievale e arte funeraria si incontrano in un solo colpo d’occhio. Un miracolo di ingegno che trasforma un antico maniero in un’opera di devozione sospesa tra terra e cielo.