Cento gelesi a Roma per chiedere certezze al Mise, e 3 operai consegnano una lettera aiuto al Papa

Gela. I due pullman con a bordo operai dell’indotto, sindacalisti e giornalisti, sono arrivati all’alba a Roma. Alle 15 l’incontro fissato al Ministero dello sviluppo economico, dove si dovrà valut...

24 febbraio 2016 12:21
Cento gelesi a Roma per chiedere certezze al Mise, e 3 operai consegnano una lettera aiuto al Papa -
Condividi

Gela. I due pullman con a bordo operai dell’indotto, sindacalisti e giornalisti, sono arrivati all’alba a Roma.

Alle 15 l’incontro fissato al Ministero dello sviluppo economico, dove si dovrà valutare lo stato di attuazione del protocollo d’investimenti Eni siglato nel novembre di due anni fa. Cinque consiglieri comunali (Siragusa, Gallo, Sammito, Farruggia e Ventura) hanno raggiunto la capitale su delega del presidente Ascia. Per la giunta sono presenti il sindaco Messinese e l’assessore Siciliano.

Tre operai invece si sono recati all’udienza pubblica tenuta da Papa Francesco di buon mattino al Vaticano. Si tratta di Marco Cammarata, Franco Biundo ed Emanuele Zappulla, che hanno consegnato una lettera al Papa. Il Movimento spontaneo dei lavoratori sta manifestando pacificamente davanti al Mise, in una Roma soleggiata e splendida come sempre.papa-f.jpg

In serata sapremo quali esiti avrà questo ulteriore confronto e alle 19 a L’Indiscreto su Radio BellaFm aggiornamenti in diretta. 

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela