Gela. L’inchiesta è aperta a seguito di quanto accaduto a novembre, su un tratto della statale 115 Gela-Vittoria. Ha perso la vita un cittadino marocchino, Ayaouy El Alami, che era in sella alla sua bicicletta. Per gli inquirenti vittoriesi, sarebbe stato travolto dalla vettura condotta da un sessantanovenne gelese. L’ipotesi portata avanti è di omicidio stradale e omissione di soccorso. E’ stato disposto l’incidente probatorio. Sono quindi previsti accertamenti ulteriori, insieme alle verifiche autoptiche sul corpo della vittima. L’indagato, rappresentato dall’avvocato Salvo Macrì, che ha insistito proprio per l’incidente probatorio, ha da subito riferito di non essersi accorto che si trattava di una persona. Avrebbe pensato all’impatto con un ostacolo presente sulla strada, pare scarsamente illuminata.
Si è successivamente presentato alle forze dell’ordine. La difesa cercherà di capire se il decesso della vittima sia avvenuto eventualmente prima dello scontro. Le indagini proseguono, condotte dai pm ragusani che stanno seguendo il caso. I familiari del bracciante agricolo deceduto stanno seguendo il procedimento, assistiti dal legale Massimo Garofalo.