Gela. Avrebbe avuto rapporti e contatti per la droga con i nisseni coinvolti nel blitz della notte, ribattezzato “Tritone”. Tra gli arrestati c’è il gelese quarantatreenne Gianluca Giuseppe Raniolo. E’ stato fermato e sottoposto a custodia cautelare in carcere mentre si trovava nella zona di Ravenna, per ragioni di lavoro. Così come gli altri coinvolti, nei prossimi giorni sarà sentito davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia. L’attività investigativa si è concentrata prevalentemente sulla gestione della droga. I pm della Dda di Caltanissetta hanno ricostruito una fitta filiera delle sostanze stupefacenti e delle piazze di spaccio.
Era prevalentemente la cocaina a tirare l’interesse dei clienti e di chi faceva affari nella gestione dei flussi. Raniolo, in passato, fu coinvolto in un altro blitz antidroga, quello indicato dagli inquirenti come “Mercante in fiera”. E’ assistito dall’avvocato Davide Limoncello.