Gela. Due denunce e indagini che proseguono dopo la scoperta, tra le palazzine popolari dello Iacp a Scavone, di garage utilizzati per nascondere moto e scooter rubati in città.
Tutti i mezzi restituiti ai proprietari. Nelle scorse settimane, i carabinieri del reparto territoriale entrarono in via Arica individuando i garage che oltre ai mezzi rubati servivano da magazzino per centinaia di componenti meccanici. In un primo box, vennero scoperti una Ducati Monster, un Piaggio Beverly, un Honda Sh, una moto d’acqua e un’altra moto danneggiata dal fuoco. Tutti i mezzi sono stati restituiti ai proprietari. Al centro degli approfondimenti, c’è un minore che avrebbe avuto la responsabilità dei box. Insieme a lui, è stata denunciata la madre, intestataria di uno dei box. Gli atti d’indagine sono stati trasferiti sui tavoli dei magistrati della procura. Gli investigatori, infatti, non escludono che in via Arica esistesse un vero centro di raccolta dei mezzi rubati da rimpiazzare oppure restituire ai proprietari come cavalli di ritorno.
