Gela. Basket Gela bravo e sfortunato. La serie negativa continua per il quintetto di Andrea Bianca, che ha perso ancora una volta in casa, seppur contro il Racalmuto. E per Radovanovic e compagni inizia il tour de force.
Due partite in quattro giorni. Entrambe in trasferta. Si comincia giovedì a Rosarno, in Calabria, dove si recupera la partita non giocata per lo sciopero del movimento Forza D’Urto. Appena il tempo di rientrare che si riparte, perché sabato 4 febbraio alle 18 si anticipa contro Reggio Calabria.
Due impegni non semplici, seppur abbordabili per la formazione gelese, che sino adesso ha vinto una sola partita lontano dal PalaCossiga. Domenica scorsa il Basket Gela ha giocato una buona partita, ma il vantaggio di undici punti non è stato mantenuto nella seconda parte del match. La società sta ancora cercando un play maker per poter rimpiazzare l’argentino Santori. Il mercato non offre grandi possibilità, ma il direttore generale Salvatore Bernardo ci sta lavorando seriamente.
In serie C2 sembra senza fine la crisi della Studentesca Gela nel campionato regionale di serie c di pallacanestro. I biancazzurri sprofondano a Trapani dove sono stati battuti con uno scarto di 40 punti( 92-52 il risultato finale) dai padroni di casa della Virtus, una diretta concorrente alla lotta salvezza, che nella partita di andata era stata sconfitta dai gelesi.
Una battuta d’arresto preoccupante quella della Studentesca Gela. I ragazzi allenati da Coach Croci la Cognata non possono accampare molti alibi. I gelesi pagano sicuramente l’inesperienza in questo campionato per una media età molto bassa.
