Gela. Diversi anni fa, nell’inchiesta “Spin off” condotta dagli investigatori, risultò come presunta testa di legno per operazioni finanziarie irregolari. L’accusa è di bancarotta. La Corte di Cassazione ha disposto un nuovo annullamento con rinvio per Pietro Caruso. I magistrati capitolini si sono pronunciati sul ricorso avanzato dal difensore, l’avvocato Flavio Sinatra.
La stessa Corte aveva già in precedenza disposto l’annullamento con rinvio. Gli atti tornano alla Corte d’appello di Caltanissetta, che dovrà rifarsi alle conclusioni della Cassazione, nel pronunciarsi, ancora una volta, su Caruso e sulle contestazioni mossegli.